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Addolcitore per acqua. Rimedio efficace contro il calcare

Addolcitore per acqua. Rimedio efficace contro il calcare.

Ogni giorno ognuno di noi utilizza l’acqua di casa per cucinare e per lavare le stoviglie ed i panni sporchi. Alcuni di noi hanno un’acqua senza particolari problemi ma ad altri capita di trovare i bicchieri con una patina bianca o la lavatrice intasata oppure la caldaia in blocco.

Se fate parte di queste persone allora avete un serio problema con il calcare. Infatti, in presenza di acqua particolarmente dura, si possono riscontrare dei problemi ai nostri elettrodomestici, lavatrice e lavastoviglie, alla nostra caldaia e ai nostri rubinetti. Ovviamente, più l’acqua è dura e più spesso dobbiamo ricorrere all’intervento di un tecnico o di un idraulico per risolvere il problema.

Il calcare, dunque, è la causa di molti problemi e di un aumento della spesa media familiare annuale. Pensate alla caldaia. L’acqua dura che entra in caldaia quando abbiamo richiesta di sanitario deposita calcare nello scambiatore intasandolo, qualche volta, irrimediabilmente. Non a caso, anche l’Unione Europea, in termini di trattamento acqua per gli impianti termici, ha introdotto una serie di regole contenute nella UNI 8065 per impedire al calcare di intasare le nostre caldaie ed aumentare il consumi giornalieri di ogni famiglia, in un’ottica di riduzione delle emissioni nocive nell’ambiente.

Veniamo a noi. La nostra cara signora Maria ha un’acqua molto dura, circa 33°f , ed è stanca di avere problemi con la lavatrice e la lavastoviglie ma, soprattutto, è stanca di sentire le lamentele dei nipoti perché l’acqua calda non viene così bene come vorrebbero. Non parliamo della caldaia. La signora Maria continua a chiamare il tecnico perché ha continui problemi con l’acqua calda ed il riscaldamento. Così, su suggerimento del suo idraulico di fiducia, comincia a guardarsi intorno, fa qualche ricerca su Google, e scopre che molti hanno lo stesso problema e che lo hanno risolto installando un addolcitore domestico. Quindi come fare? Scegliere un addolcitore non è così scontato come potrebbe pensare. Ci sono diversi parametri da prendere in considerazione. Dal consumo di acqua alla durezza totale effettiva. Ma la signora Maria non si da per vinta e continua la sua ricerca per risolvere finalmente il problema del calcare. 

Misurare la durezza dell’acqua. Un kit rapido per individuare i gradi francesi

Quando si sceglie un addolcitore si deve partire da due valori importanti. Il consumo medio giornaliero di acqua e la durezza in ingresso. Spesso noi non sappiamo quanto effettivamente sia dura la nostra acqua e ci affidiamo ai dati forniti dall’acquedotto o qualche sito che individua una media in base alle zone.

Ma se volessimo un valore più preciso? Esistono dei semplici Titrant Kit in grado di dirci in modo rapido e sicuro quanto è dura la nostra acqua. Ecco come funziona: 

Il kit è dotato di una provetta e di un piccolo contenitore con un monoreagente. Per procedere con la misurazione basta aggiungere alla provetta 5 ml di acqua ed aggiungere il monoreagente goccia a goccia. L’acqua inizierà a colorarsi di rosso e dovrete continuare ad aggiungere le gocce, facendole disciogliere nell’acqua, finché questa non diventerà di colore verde. A questo punto, il numero di gocce aggiunte corrisponderanno ai gradi francesi, ovvero l’unità di misura della durezza dell’acqua.

Esiste, anche, un’altro titrant kit ancora più preciso, che è composto dalla stessa provetta, da un indicatore e da un titolante. In questo caso la misurazione della durezza avviene in questo modo:

Per prima cosa si deve riempire la provetta con 5 ml di acqua ed aggiungere 1-2 gocce di indicatore. In presenza di calcare, l’acqua si colorerà subito di rosso. A questo punto, si possono aggiungere le gocce di titolante fino quando l’acqua non cambierà da rosso a blu. A questo punto, il numero di gocce del titolante corrisponderanno ai gradi francesi dell’acqua.

Quindi, abbiamo lasciato la signora Maria alle prese con Google per capire quale addolcitore acquistare. Per essere sicura, ha acquistato un titrant kit monoreagente per conoscere la durezza. Una volta arrivato il kit a casa con il corriere, la signora Maria procede subito ad effettuare l’analisi e si accorge che la sua acqua nella provetta diventa verde dopo 33 gocce, ovvero 33°f. Decisamente troppi.

Dove posizionare l’addolcitore. La corretta installazione per un impianto privo di calcare.

La fase di installazione dell’addolcitore domestico ha la stessa importanza della fase della scelta. Una volta individuato il sistema più adatto alle proprie esigenze ed effettuato l’acquisto, il passo successivo è affidarsi al proprio idraulico per un’installazione fatta a regola d’arte. 

Ma dove va installato l’addolcitore? La soluzione ideale è installare l’addolcitore a monte dell’impianto, quindi, dopo il contatore dell’acqua. In questo modo siamo sicuri che l’acqua addolcita dal sistema vada a servire tutta la nostra abitazione, compresi tutti gli elettrodomestici e la caldaia. 

L’addolcitore, di base, è dotato di un by-pass. Che vuol dire? Che possiamo escluderlo in qualsiasi momento chiudendo le valvole in ingresso ed uscita del nostro sistema. Cosa importante, il nostro idraulico, durante l’installazione, deve prevedere un by-pass dell’impianto. Questo by-pass serve per consentire, in qualsiasi momento, di staccare l’addolcitore dalle tubature garantendo, sempre, l’approvvigionamento idrico a casa.

Insomma, l’addolcitore deve essere sempre installato a monte degli impianti domestici per garantire acqua addolcita in tutta casa così come nell’esempio sottostante:

 

E la signora Maria?

Dopo essere stata consigliata nella scelta, ha ricevuto a casa l’addolcitore con tutto l’occorrente per una corretta installazione. Così, dopo aver chiamato il suo idraulico, ha installato il sistema e, finalmente, può dire addio al calcare ed avere nipoti sempre contenti perché l’acqua calda non è più un miraggio.

L’addolcitore domestico non è solo uno strumento contro il calcare ma un vero e proprio sistema in grado di ridurre i consumi di una famiglia e di abbattere le spese costose per le manutenzioni degli elettrodomestici e per le opere idrauliche.

Se anche voi, come la signora Maria, avere necessità di aiuto nella scelta dell’addolcitore potete contattarci in chat, un esperto risponderà ad ogni vostra domanda.

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